Bonus Idrico: 1.000 euro per sostituire rubinetti e sanitari

La Legge di Bilancio 2021 ha introdotto un nuovo BONUS per il risparmio di risorse idriche: 1.000,00 Euro per sostituire sanitari e rubinetteria che consumano troppa acqua.

La Legge di Bilancio 2021 ne prevede l’istituzione nello stato di previsione del Ministero dell’ambiente, all’interno del “Fondo per il risparmio di risorse idriche”, con una dotazione di 20 milioni di euro. Nel Supplemento Ordinario n. 46/L, alla Gazzetta Ufficiale n. 322 del 30 dicembre 2020, è stata pubblicata la legge 178 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023), nella quale è prevista l’entrata in vigore a partire dall’1 gennaio 2021.

La finalità del fondo è quella di riconoscere, alle persone fisiche residenti in Italia, un “Bonus Idrico” pari a 1.000 euro per ciascun beneficiario, fino ad esaurimento delle risorse. Il bonus si potrà utilizzare entro il 31 dicembre 2021 per interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.

Le spese ammissibili sono quelle sostenute per:

  1. la fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti;
  2. la fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, comprese le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti.

La definizione delle modalità e dei termini per l’erogazione e l’ottenimento del “bonus” è demandata ad un apposito decreto del Ministro dell’ambiente che dovrà essere emanato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della presente legge.

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2021-01-25T16:47:31+00:00 gennaio 25th, 2021|